Disponibile a breve anche tramite podcast . Insisto sempre sul mantenere il contatto oculare quando si parla con un’altra persona, non solo per l’attenzione e il rapporto, ma anche affinché sia chiaro con chi sto parlando. Infatti spesso mi capita di parlare con uno dei miei ragazzi (guardandolo negli occhi) ma è un altro a rispondere, probabilmente perché si attivano i suoi neuroni specchio e quindi si sente coinvolto a pieno titolo nell’argomento discusso, senza accorgersi che in realtà la conversazione non lo riguarda. La mancata attivazione del meccanismo di controllo di suddetti neuroni, che in questo caso dovrebbe divenire inibizione verbale, gli permetterebbe di evitare di parlare laddove la conversazione non lo interessi direttamente. Quando accadono episodi di questo genere mi fermo e riporto l’attenzione su chi siano le persone che si stanno guardando e di conseguenza quelle direttamente coinvolte nel dialogo; le altre possono inserirsi e partecipare alla conversazione solo ...