Disponibile a breve anche tramite podcast . Quel pomeriggio, nei primi minuti del laboratorio di logoteatroterapia, Valerio (nome di fantasia) vorrebbe raccontarmi una cosa che ha fatto nei giorni precedenti. La frase che pronuncia è "io fatto cuore" e si spazientisce perché nessuno di noi riesce a comprenderla. Affetto da due disturbi del neurosviluppo che non intaccano assolutamente la sua simpatia, l’estro e la voglia di fare, Valerio è comunque abituato al fatto che gli adulti spesso si sostituiscono a lui, lo aiutano e supportano, si sforzano, interpretano e formulano ipotesi finché comprendono il messaggio. Il nostro ha quindi strutturato nel tempo una comunicazione ridotta all’osso, composta per lo più da frasi minime, con le quali più o meno riesce sempre a cavarsela. Ma stavolta provo a interrompere il tentativo di decodifica di un’altra terapista presente in stanza, e rimando a lui il problema. Con grande calma e lentezza, gli ripeto esattamente quel che ha detto i...
Disponibile a breve anche tramite podcast . Sara, la chiameremo così, frequenta la quinta classe della scuola primaria ed è una bellissima bambina. I lunghi capelli biondi incorniciano un viso da bambola, nel quale spiccano i grandi occhi nocciola. Affetta da un disturbo sull’apprendimento, sembrerebbe poter condurre una vita colma di soddisfazioni, una volta apprese le strategie per gestire e superare le difficoltà nello studio. Eppure, è evidente che ci sia qualcos’altro. Vedo il suo corpo in uno stato di tensione perenne; spesso, quando le si fa una domanda alla quale non sa proprio come rispondere, le gambe si accavallano e le braccia si stringono a coprire il busto, la schiena si inarca e la testa si abbassa, mentre Sara fissa lo sguardo sul pavimento. Deve trascorrere un considerevole lasso di tempo finché la bambina esca dal bozzolo che i suoi arti hanno costruito come per proteggerla. Inizio a lavorare con lei insieme ad altri preadolescenti della stessa età nel laboratorio di...