Disponibile a breve anche tramite podcast . È quasi impossibile, come afferma Antonio Damasio e non solo lui, parlare o tentare di spiegare le emozioni senza tirare in ballo il corpo e cosa vi accade quando siamo preda di un determinato stato emotivo. Il corpo, la mente, le emozioni, i pensieri, sono aspetti indissolubilmente legati gli uni agli altri, come possiamo leggere nello straordinario volume L’errore di Cartesio del sunnominato neuroscienziato portoghese. Ma le emozioni possono avere anche una direzione, ovvero portare il corpo di chi le prova a muoversi nello spazio seguendo un determinato vettore? Certo che sì. Da numerosi anni lavoro con bambini, ragazzi e adulti affetti da più o meno gravi fragilità legate al linguaggio a tutto tondo, alla comunicazione e alla comprensione. Spesso mi sono ritrovata a dover modificare le modalità di approccio o di insegnamento in quanto non adeguate alle persone che stavano lavorando con me in quel preciso momento. Tentando di ampliare se...
Disponibile a breve anche in versione podcast . Un pomeriggio, al laboratorio di Logoteatroterapia per ragazzi. Uno di loro, che chiameremo Alessio, ha enormi talenti. Un’intelligenza brillante, vivace; senso dell’ironia; capacità di comprendere aspetti umani e sociali che va decisamente oltre la sua giovane età. Eppure, sia nell’eloquio spontaneo all’interno di conversazioni con gli adulti o il gruppo dei pari, che nelle improvvisazioni con gli altri attori, la sua capacità dialettica tende a essere un problema più che una risorsa. Eh sì, il nostro è perfettamente in grado di iniziare una discorso su qualsivoglia argomento, ma oltre a prendersi spesso lo spazio conversazionale altrui, non riesce in breve tempo a terminare quel che intende dire. Un argomento gliene fa aprire un altro, poi un altro ancora in una sorta di spirale senza fine, che presto o tardi stanca l’interlocutore o quantomeno lo porta a distrarsi. Nel corso delle sedute di laboratorio abbiamo tentato in vari modi di d...